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senza identità

24 agosto 2018

       senza identità      

nel mese di giugno 2011 facendo la strada che vedrete all'inizio del video, mi trovai davanti una vettura. A pochi metri. Spostata completamente nella mia corsia. Ho sempre avuto i nervi saldi, fu questione di secondi. Frenai un po ma vidi subito che la vettura di sua spontanea volontà cambiava corsia. Non in modo brusco come potrebbe fare una persona distratta che si era resa conto dello sbaglio. No, la vettura cambiò corsia in modo graduale appena vide che io rimanevo fermo nella mia posizione. Segno evidente che si trattava di una cosa voluta altrimenti visto la distanza lo scontro sarebbe stato frontale. Io avevo già due precedenti risalenti agli anni 90 che racconterò in futuro. Con poca soddisfazione perchè senza un video rimangono solo le parole ma li racconterò ugualmente per tanti motivi.

Ad ogni modo, nei giorni seguenti ripassai sempre per quella strada sperando di vederla parcheggiata in qualche cortile ma nulla. La vettura sembrava scomparsa. Passano i mesi ma il giorno 10 ottobre 2011, eccola.


Ovviamente non potrei mai dire che la vettura era quella ma il fatto che l'avevano parcheggiata in quella zona, sapendo che ogni giorno facevo quel percorso, diceva molto. Proseguo, decido di passare in via sic dove avevo portato un computer e di rivedere il video sullo schermo. Chissà perchè ho avuto quella idea. Mai fatto una cosa del genere in 4 anni. Ebbene, riguardando il video mi sembra di vedere uno stesso modello parcheggiato non distante. Una cosa molto strana. Sicuramente voluta. Riparto immediatamente sperando che ci sia ancora. 

Il video prosegue poi con una scena accaduta una settimana dopo. 


10-17 ottobre 2011


Quest'ultima sarà l'unica che avrò occasione di rivedere parecchie volte in futuro. La prova del nove, come si dice. Avevo visto giusto, quell'auto era stata usata come avvertimento sperando servisse a qualcosa. Ma non è servita a nulla perchè adesso faremo i conti. Inoltre il fatto che sia stata parcheggiata in quel punto e non altrove dice ancora di più. L'auto era cosi compromettente che venne fatta trovare in due esemplari. Uno solo era troppo rischioso. Importante sottolineare che quell'auto, impossibile dire a posteriori se fosse stata una delle tre oppure ancora un'altra, con una identità ripresa in video era in grado di collegare persone e luoghi, magari anche attività economiche. Con l'esperienza maturata, fosse adesso, avrei fatto una rapida inversione e probabilmente l'avrei raggiunta. Ma senza un video sarebbe servito a poco. Una curiosità, la prima direttrice della casa di riposo aveva questo stesso modello ma di un'altro colore. 

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