i sabotaggi
14 febbraio 2021
Poche cose mi sono utili per raccontare gli accadimenti nel corso del tempo come il percorso di un filo conduttore che parte da un episodio di quando avevo 17 anni e mi rubarono la bicicletta nuova di fianco la scuola, di quando verrò assunto pochi mesi dopo in questa azienda
e di tutto il resto. L'aiuto mi viene dalla mia formidabile memoria ma è anche merito del mio modo di fare.
Non ho mai interrotto quel filo conduttore che avevo capito collegava sempre tutte le cose. Anzi l'ho rinforzato dovo era debole, per esempio usando i servizi sempre delle persone che si erano comportate non da persone serie in precedenza. Molto importante questo aspetto. Quelli che si sono comportati male sperano sempre vivamente che tu cambi locale, che tu vada a comprare o farti fare il lavoro da qualcun'altro. Una tecnica vecchia come il mondo. Insomma, un discorso a 360 gradi che svilupperò poco alla volta.
I sabotaggi alle mie vetture sono cosa di vecchia data. I primi casi si verificarono nel cortile privato di questa azienda, appunto, dove ho lavorato tanti. Racconterò nel dettaglio come andarono le cose ma per il momento mi limito a dire che non ho mai saputo chi sia stato tranne un singolo caso. L'autore poteva anche essere una persona esterna incaricata di tale scopo. Conoscevo uno per uno i dipendenti, tutte brave persone. Garantito. I fatti successivi confermano in pieno che l'incarico fu affidato a qualcuno da parte della dirigenza stessa. Si capirà meglio quando entrerò nei dettagli e svilupperò tutto il discorso.
Facile deduzione in base a tante altre cose. Inoltre nello stesso periodo qualcuno manomise uno dei pezzi pregiati che costruivo io partendo dai vari componenti grezzi usciti dalla tornitura e che poi successivamente assemblavo e collaudavo. Impossibile dire se la manomissione fu fatta all'interno dell'azienda oppure altrove. Nessuno venne dirmi nulla e tutto fini li. Non si verificherà una seconda volta. Tutti questi accadimenti si verificarono negli ultimi due o tre anni. Tra l'altro ho già raccontato dei tre casi molto chiari di farmi uscire di strada. Il primo si verificò proprio negli ultimi mesi, primi anni 90.
Approfitto fin da subito per prendermi il merito. Il mio lavoro era uno dei piu delicati in assoluto, una banale distrazione poteva significare un disastro. Eravamo solo tre persone in grado di fare un lavoro affidabile. Ebbene, dal giorno che ero entrato fino all'ultimo che sono uscito non ho mai commesso UN SOLO ERRORE!!! Quando verrà il momento vi racconterò ... quale sarà il ringraziamento.
Come anteprima inserisco la fotografia di una delle uniche tre persone in grado di fare il lavoro che facevo io. Uno degli operai, adesso sarebbe chiamato tecnico specializzato, piu capaci che l'azienda aveva. Aveva iniziato forse uno o due anni prima di me. Non era mai presente in azienda perchè gli piaceva andare a fare le riparazioni in giro, prima per l'italia e poi in europa quando l'azienda incominciò ad esportare i suoi prodotti. Va detto che a differenza del sottoscritto che si occupava da sempre di una parte delle macchine, lui era in grado di intervenire su qualsiasi parte e di risolvere i relativi problemi.
Ecco la prima di alcune foto dove ho la possibilità di supportare il discorso con i relativi personaggi ritratti a quel tempo. In quel caso si tratta di una gara di bocce, nel cortile dell'azienda, che per alcuni anni qualche operaio organizzava e si giocava il sabato pomeriggio. Quello fu l'unico anno in cui ho partecipato
I sabotaggi a quella vettura avevano anche un'altra sfaccettatura che non aveva nulla a che vedere con l'azienda. La vettura era una panda celeste che avevo comprato usata dal meccanico dove comprerò la Toyota nuova. Aveva un difetto. Il titolare di lunga esperienza ci mise parecchio tempo a capire ... il difetto o perlomeno quello che mi disse era. Gli ritornerà la memoria il giorno che coinvolgerò un altro meccanico.
Ma veniamo al sabotaggio dell'estate 2019, qui in via sic. L'auto rimane in strada come tante altre. Queste sono alcune foto.
Il 10 di maggio sono ritornato nel cortile di casa mia, ho tolto tutta la polvere con dell'acqua pulita in modo da poterla fotografare. La fiancata aveva una lunga strisciata e il cofano era completamente rovinato. Le foto dimostrano il danno, il cofano non ha più la caratteristica di tutte le vernici metallizzate. Non riflette più il circostante. Mi ero accorto di tutto questo nel luglio 2019. L'auto era ferma da circa un mese carica di polvere non era nemmeno facile notare il danno. Ovviamente gli autori hanno lavorato di notte, impossibile di giorno
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