buonanotte suonatori

12 ottobre 2018

       buonanotte  suonatori      

eravamo arrivati nella casa di riposo da circa 2 settimane, erano i giorni del carnevale 2011 quando fui testimone di una delle situazioni più grottesche, più ridicole che mi sia capitato di vedere in tutta la mia vita. A metà pomeriggio sento suonare a alto volume nei piani superiori. Noi eravamo al primo. La musica, proveniva dall'ultimo piano. Non essendoci porte tra i vari piani si capiva che i musicisti si stavano spostando dal terzo al secondo. Non guardai l'orologio ma suonarono tantissimo per ogni singolo piano. Al terzo c'erano gli autosufficienti mentre gli altri due quelli sulle carrozzine. Erano in quattro. Quando arrivarono al primo si misero a suonare e cantare nella piccola saletta tv. I ricoverati erano stati posizionati lungo le pareti e sul fondo, sulle rispettive carrozzine. Lo spazio disponibile era pochissimo, in 4 non ci stavano. Uno si mise nel corridoio mentre le due femmine e il musicista rimasero in centro. Erano praticamente a contatto tra di loro e saltellando si pestavano i piedi a vicenda. I ricoverati erano tutti a testa bassa, quelli che l'alzavano di tanto in tanto li guardavano come fossero degli alieni. L'unico a divertirsi era Giovanni, uno che alloggiava su quel piano ma stava benissimo. Questo personaggio avrò modo di farlo vedere in futuro. Nessuno, dico nessuno gradiva quello spettacolo. E pensare che per paradosso il musicista era anche bravo, la musica era anche allegra ma non il divertimento sulle spalle altrui. Che era l'unico scopo di quella visita. Nel 2011 fu l'unico anno in cui andai al pomeriggio, non saprei dire cosa è accaduto negli anni successivi ma suppongo "l'intrattenimento" si sia svolto nel salone a piano terra, quello dove portavano i ricoverati tutte le settimane. L'immagine è del 2012

Quella non sarà l'unica volta che verranno nella casa di riposo. La seconda volta non sarebbe più stato carnevale, tutto era stato combinato per divertirsi, in questo caso, sulla pelle di mia madre ma accadrà un imprevisto. Uno degli episodi più vergognosi in assoluto ma non l'unico. Che mi fa ritrovare la stessa rabbia di quei giorni. Rabbia che non ho mai potuto sfogare perchè queste cose avvenivano con uno scopo ben preciso. Avere un pretesto per allontanare mia madre dalla casa di riposo e cancellare tutte le prove precedenti.