Translate

la prospettiva

4 agosto 2018

      la prospettiva     

Dal mese di novembre 2011 le mie riprese saranno in alta definizione. Fin da subito mi ero reso conto che la prima videocamera acquistata serviva a poco. Un video scadente era praticamente inutile dal momento che non consentiva la lettura dei particolari. 


La nuova videocamera aveva un discreto grandangolare ma non esagerato come le attuali dashcam. Purtroppo la prospettiva cambiava, le distanze reali rimanevano alterate. Un particolare impossibile da modificare. Ma c'era anche il grande vantaggio di poter far entrare nell'inquadratura oggetti laterali non visibili con un obiettivo standard. Che mi sarebbe stato molto utile in alcune riprese precedenti che farò vedere in video

Come esempio di tutto il discorso riguardante la prospettiva, un discorso molto importante che coinvolge un'aspetto primario quale le distanze reali e non fotografiche, prendo lo spunto da questi che aprivano la portiera quando gli passavi vicino. Faranno la comparsa dopo una data ben precisa. Un colloquio con l'assistente sociale del mio comune. Se con i pedoni mi ricordo fin da subito in Saluzzo, nei giorni di ricovero nell'ospedale, di questi personaggi invece non ricordo casi particolari prima di quella data. In un post a parte farò vedere i punti dove dovevo stare molto attento, non sono tanti ma il punto principale era proprio via sic, in questo tratto. La videocamera farà piazza pulita. Tutt'al più qualche pedone


 



L'esempio delle portiere aperte mi serve più che altro per far vedere come cambiava la prospettiva, a mio svantaggio. Come potete notare, fotograficamente parlando, la differenza è notevole trattandosi dello stesso punto.

senza grandangolare





Le due vetture sono queste, 3 agosto 2018, hanno sempre le stesse targhe del 2011, la matiz nel mezzo è una delle mie due utilitarie


Nessun commento:

Posta un commento